Il magnete colpisce ancora. Qualche giorno fa il tristemente diffuso rimedio per alterare le registrazioni del cronotachigrafo è stato trovato sul camion di un autotrasportatore della provincia di Lecco fermato dalla polizia municipale a Ravenna. A quel punto è scattata una sanzione di 1.700 euro, il ritiro della patente di guida in vista di una sospensione fino a tre mesi e l'obbligo di revisionare il cronotachigrafo entro 10 giorni.
La stessa polizia municipale di Ravenna, diffondendo la notizia, ha ricordato che lo scorso anno su 466 controlli effettuati su veicoli pesanti sono state accertate 205 violazioni, 154 a carico degli autisti e 51 a carico delle aziende.
fonte : link
Nessun commento:
Posta un commento